Il Liceo Russoli espone in città la mostra “Come eri vestita?” | INFORMART

Martedì 3 giugno, i ragazzi e le ragazze delle classi 3B, 3E e 4E del Liceo Artistico Russoli, hanno allestito e inaugurato la mostra “Come eri vestita?” in Piazza dei Cavalieri ed in Piazza Dante a Pisa. 
L’inaugurazione è avvenuta dalle ore 10 alle 13 e successivamente la mostra è stata traferita presso la sede di via San Frediano, 13.

Dall’autunno 2024 il Liceo Artistico Franco Russoli è entrato a far parte della rete delle “Scuole Amiche dei Diritti Umani” di Amnesty International Italia. L’allestimento della mostra, realizzato delle e degli studenti del liceo, è stato uno degli obiettivi di un Pcto “Percorso per le competenze trasversali e l’orientamento” svolto insieme all’ufficio di Educazione ai Diritti Umani della sezione italiana di Amnesty International con il supporto del gruppo locale di persone attiviste di Pisa.

La poesia “What I was wearing” di Mary Simmerling ha ispirato la mostra “Com’eri vestita?” che racconta storie di violenza sessuale attraverso gli abiti indossati dalle donne al momento della violenza: “Com’eri vestita? Mi hanno fatto questa domanda un sacco di volte. Mi hanno costretto a ricordare un sacco di volte”.

Il progetto ha avuto origine negli Stati Uniti con Jen Brockman e Mary Wyandt-Hiebert, rispettivamente alla University of Kansas e University of Arkansas. La mostra è stata poi portata in Italia nel 2018 dall'associazione Libere Sinergie, adattando il progetto al contesto socioculturale, con l’obiettivo di sensibilizzare le persone sulla violenza di genere, smentire gli stereotipi che colpevolizzano le sopravvissute e dare voce a coloro che hanno subito violenze. 

Ecco il commento apparso stamani in rete sui canali ufficiali di Amnesty International di Pisa:

«Per le studenti del Liceo Artistico "Russoli" di Pisa, quella di allestire la mostra "Come eri vestita?" è stata una sfida accolta con entusiasmo e serietà fin dal primo momento. Ed è stato tangibile l'impegno con cui i ragazzi e le ragazze hanno realizzato il tutto, fuori dalla loro scuola, coinvolgendo le persone passanti a fermarsi a riflettere sul tema della violenza di genere e sugli stereotipi che la alimentano come quello della colpevolizzazione delle vittime che la subiscono».

«Vogliamo ringraziare non soltanto le studenti, ma anche le docenti e le persone degli uffici EDU di Amnesty International - Italia  che le hanno supportate nell'organizzazione! Un grazie anche al gruppo Amnesty Lucca per il supporto!».
"Com’eri vestita? Mi hanno fatto questa domanda un sacco di volte. Mi hanno costretto a ricordare un sacco di volte. [...] C’è dell’altro… ricordo anche cosa indossava lui quella notte… sebbene nessuno me lo abbia mai chiesto". (Mary Simmerling, Come eri vestita?)».



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