Una panchina arcobaleno contro l'Omostransfobia, il Liceo Artistico Russoli presente all'inaugurazione | RASSEGNA STAMPA


Una panchina arcobaleno contro l'Omostransfobia

L'ultima panchina non poteva che esser quella che racchiude tutti i colori dell'arcobaleno simbolicamente quella dedicata a tutte le vittime di omotransfobia. Medicina, il piccolo borgo della Valleriana nella montagna pesciatina, ha così concluso la collocazione delle panchine tematiche previste dal progetto "Cittadinanza attiva ed impegno sociale" patrocinato dal Comune di Pescia.

E insieme all'inaugurazione della panchina arcobaleno, la Proloco di Medicina ha organizzato, lo scorso 5 giugno, una giornata di approfondimento, presenti anche numerosi ospiti: Rossella Bianchi, scrittrice, presidente dell'associazione Princesa e promotrice dei diritti e dell'identità sociale e personale dei transgender; i Paperi Azzurri, Elisabetta Bordieri e Alberto Maria Onori, che hanno letto alcuni estratti dalle opere di Rossella; Marco Saccardi, responsabile rapporti istituzionali e scuola di Arcigay Prato Pistoia; Rita Rabuzzi, presidente Agedo Livorno Toscana, Lorena Conte, insegnante del Liceo Artistico Russoli di Pisa e promotrice dell'introduzione nel regolamento scolastico della carriera "alias", un accordo di riservatezza tra scuola, studente e famiglia (se minorenne) che permette di inserire nel registro elettronico il nome scelto dalla persona transgender al posto di quello anagrafico, e Floriano Ansani, medico e scrittore. Don Valerio Mugnaini ha benedetto la panchina arcobaleno. La verniciatura e la decorazione artistica della panchina, nonché la targa commemorativa sono stati realizzati dai ragazzi e dalle ragazze dell'Istituto Sismondi Pacinotti di Pescia.


TRATTO DA TV LIBERA del 16.06.22




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