“NIENTE CHE CI ASSOMIGLI” E “ANCORA TUTTO DA IMPARARE” recensiti dall'allieva Lucrezia Delle Sedie, classe II C, Pisa a.s. 2021/22

RECENSIONE DEI LIBRI “NIENTE CHE CI ASSOMIGLI” E “ANCORA TUTTO DA IMPARARE”

Martedì 29 marzo le studentesse e gli studenti delle classi II B e II C del Liceo Artistico Franco Russoli di Pisa hanno partecipato con interesse all'atteso secondo incontro del Progetto Libri Stellati, organizzato dalla prof.ssa Lucia Bacci. I due volumi della giovane scrittrice Anna Benvenuti, "Niente che ci assomigli" e "Ancora tutto da imparare", sono stati recensiti dalla Redazione di Cactus. 

Buona lettura!

La scrittrice Anna Benvenuti

Anna Benvenuti nel libro “Niente che ci assomigli” parla di Arianna,  un’adolescente milanese, insicura e introversa, costretta a crescere di colpo dopo la separazione dei genitori. Isolata nella masseria dei nonni, tra i colori avvolgenti della campagna pugliese, inizia a cercare verità sulla sua famiglia, su di sé, sul senso della vita. 

Giorno dopo giorno, la realtà si accende. Nel buio di un granaio, tra scatoloni pieni di diari e vecchie foto, ricostruisce con rabbiosa curiosità tasselli di passato per capire l’origine della storia dei suoi genitori, che non è mai stata una favola. In un’indagine che si tinge di giallo, la protagonista fa i conti con le sfumature di significato dell’amore e della libertà, si interroga sul vero volto dell’amicizia e accetta i pericoli della verità per ricucire i legami con una famiglia che credeva di conoscere. 

Il fratello maggiore Pietro, prima estraneo al suo mondo, si rivela un punto fermo nella tempesta. Gli incontri con il coetaneo Gabriele e soprattutto con Ayman, giovane egiziano che lavora nei campi del nonno, tuffano Arianna in un tumulto di emozioni e domande tutte da decifrare. La sua testarda sete di autenticità costringerà anche gli adulti intorno a lei a interrogarsi sui fili segreti che legano scelte e desideri, silenzi e parole. 

Il libro “Ancora tutto da imparare” è il proseguo di “Niente che ci assomigli” e nella primavera del 2020, in una Milano spettrale, Arianna sta per compiere diciotto anni:

è un momento di crisi e lei cerca conforto iniziando a scrivere un diario. Le sue impressioni senza filtri si dilatano fino a ricostruire gli ultimi quattro anni della sua vita: la separazione dei genitori, i segreti del passato e le amicizie inaspettate. 

Finora le braccia di Ayman, incontrato in un’indimenticabile estate in Puglia, sono state un porto sicuro, ma troppe gelosie minano la loro storia a distanza. Intorno a lei, tanti personaggi (come la nonna Angela, l’inseparabile Giorgia o il fratello Pietro) si muovono in un labirinto che sembra senza uscita, in cerca di spiragli che diano un senso alla vita. Nel suo viaggio Arianna continuerà a inciampare, mentire e tentare gesti estremi per recuperare i frammenti della sua anima e scoprire alla fine che... è ancora tutto da imparare. La scrittrice ha affermato che tutti e due i titoli sono presi da canzoni Ermal Meta (cantautore, compositore e polistrumentista), infatti si possono trovare nel libro dei testi delle canzoni dell’artista. Anna Benvenuti ha dichiarato, inoltre, che sta lavorando al terzo libro, ma che non riguarda gli stessi protagonisti dei primi due romanzi.

A cura dall'allieva Lucrezia Delle Sedie



Allieva: Lucrezia Delle Sedie

classe II C, Pisa

a.s. 2021/22

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