Uomo e Lupo: per una pacifica convivenza | INFORMART

Uomo e Lupo: per una pacifica convivenza

 “Quando un uomo non lo si conosce, non lo si considera un uomo, ma un lupo per l'uomo che gli sta di fronte”… 

recitava così un verso di Tito Maccio Claudio nella commedia Asinaria intorno al 211 a.C. Questo verso risulta significativo ancora oggi, alla luce della potenziale grandezza che riveste la conoscenza; grazie ad essa le verità più nascoste vengono svelate, anche il nemico più temuto può trasformarsi nel nostro migliore amico e l’animale più feroce può diventare il più docile e affascinante. 

Seguendo proprio questo intento nell’anno scolastico che ci siam lasciati alle spalle, presso le colorate aule del Liceo Artistico Franco Russoli di Pisa, dall’idea di due docenti, una letterata e un biologo, con la collaborazione preziosa di un’équipe di docenti artisti e con l’aiuto di studiosi esperti naturalisti, avevamo intrapreso insieme alla classe 2 A un percorso che prevedeva lo svolgimento di lezioni frontali laboratoriali atte allo studio del Lupo, oserei dire il re dei grandi carnivori

Pochi animali come il Lupo esercitano nei confronti dell’uomo fascino e paura al tempo stesso. Si può quasi dire che esistano due lupi: il primo è frutto della nostra fantasia e dei nostri timori, il secondo invece è l’animale reale. Il Lupo per ogni cultura ha rivestito da sempre un simbolo importante con le sue valenze spirituali e mitologiche. Trattare tali tematiche che talvolta sembrano discostarsi dagli standard didattici, aiutano a sviluppare e ad approfondire delle conoscenze che sensibilizzano sempre di più l’uomo verso la natura che lo circonda… 

Il video del progetto. Tutti i lavori saranno pubblicati su Cactus.

"E’ così che tra le alunne e gli alunni della classe 2 A temi come le impronte del lupo, i cuccioli, l'ululato, il suo essere solitario, ma maschio alfa capace di trascinare un intero branco; altri temi a carattere storico sociale che vedevano il lupo e la sua evoluzione etologica in confronto con l'evoluzione della storia della famiglia sono state raccontate e spiegate con entusiasmo dai proff. Marco Taverni e Agata Concetta Mirabella, promotori del progetto". 

La complicità e l’intesa creatasi con le studentesse e gli studenti hanno fatto sì da sviluppare e rendere piacevole e interessanti le argomentazioni trattate e hanno condotto gli studenti alla realizzazione di vere e proprie opere d’arte su questo affascinante animale.

Pertanto anche se il progetto non si è concluso come era stato previsto, questo articolo con i lavori esposti in digitale, vogliono ringraziare e omaggiare il lavoro svolto dagli studenti della classe 2 A. Inoltre, si ringraziano tutti coloro che hanno contribuito al progetto e i docenti che hanno guidato le studentesse e gli studenti al lavoro artistico. 

Ringraziamo il Club Alpino Italiano (CAI Pisa) e il gruppo Tutela Ambiente Montano della sezione Cai Pisa, il Gruppo Grandi Carnivori, il dott. Duccio Berzi, tecnico faunistico e Presidente dell’associazione Canislupus Italia,  dott.ssa Viviana Viviani, etologa, i proff. David Giroldini, Franco Salvadori, Roberto Martini e le proff.sse Tiziana Paggetti e Rita Ristori

Infine, per la sensibilità dimostrata ringraziamo la Dirigente Scolastica prof.ssa Gaetana Zobel, molto attenta alle tematiche trattate. Purtroppo, lo stato di emergenza causato dal Covid-19 non ci ha permesso di portare a termine in modo completo il progetto, ma la curiosità, l’amore per la natura e per l’Arte sono stati più forti di ogni avversità. 

Scritto dalla prof.ssa Agata Concetta Mirabella


Progetto: Uomo e Lupo, per una pacifica convivenza

Referenti: Proff. Marco Taverni Agata Concetta Mirabella

In copertina il disegno dell'allievo Tommaso Violante, classe V B, Arti figurative a.s. 17/18, Cascina.


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