AB-IURA vince il Galileo Galilei tra arte e scienza | CONCORSI



Dal nostro corso serale, anche se in sordina, nascono insolite realtà come quella di LAA. 
Il Laboratorio Artisti Anonimi si autodefinisce
“un gruppo variegato per età e bagaglio, unito dalla passione e dallo studio delle discipline artistiche”. 
Studentesse & Studenti del Liceo Artistico Franco Russoli, corso Arti figurative dell’anno 2018/2019 e una ancora maturanda, hanno iniziato un percorso di condivisione di esperienze e interessi. Recentemente questa collaborazione ha portato alla realizzazione di opere, presentate a concorsi, ultimo dei quali è stato quello bandito dal Comune di Pisa con lo scopo di promuovere e valorizzare la figura di Galileo Galilei.



La manifestazione a tema “Galileo Galilei tra arte e scienza”, ha previsto la selezione di tre opere, suddivise su tre categorie: 2D per opere su un piano (pittura, disegno, incisione), 3D per opere che occupano un spazio (sculture e installazioni), 4D per opere basate sul tempo (performance e video).

Oltre ad un premio, assegnato da una giuria di esperti, ad un’opera di ognuna di queste categorie, è stato previsto un premio speciale del pubblico che sarà assegnato da una giuria popolare.
Le opere vincitrici entreranno di diritto a far parte del Museo galileiano in allestimento in città.




Il Laboratorio Artisti Anonimi si è aggiudicato il primo premio per quanto riguarda la categoria 3D:
“l’opera è stata selezionata per un forte impatto visivo nella realizzazione materica di un concetto astratto”.
L’opera, dal titolo AB-IURA, in latino letteralmente negazione di un giuramento, una fede, celebra la figura di Galileo, per il quale lo studio come fonte di conoscenza è stato un vero e proprio credo. Galileo rappresenta un esempio di come spesso nel corso della storia importanti scoperte e risultati abbiano subito la censura per volere dei potenti.




AB-IURA è un’installazione in ferro, trattato in maniera da risultare arrugginito e consunto, sulla quale spicca un grande libro aperto fra le cui pagine risalta la celebre frase “E pur si muove”, a simboleggiare la persistenza della verità scientifica a prescindere dalle censure.
“In una società dove dilaga l’individualismo, l’egoismo e la solitudine, il messaggio
forte che trapela da tutto ciò è che quattro cervelli lavorano meglio di uno solo” (Chiara Ceccarelli); aggiunge Chiara Brancato: “Nel laboratorio si dimentica spazio e tempo, pensieri e incombenze”. 



AB-IURA e le altre opere selezionate dalla giuria saranno esposte da domani 14 Febbraio nello spazio Logge dei Banchi a partire dalle 10.00. Le celebrazioni proseguono Sabato e Domenica, per informazioni consultare il sito del Comune di Pisa www.comune.pisa.it .
Chiara Brancato, Chiara Ceccarelli, Sauro Grilli e Diana Milea, alias LAA vi aspettano!

Scritto da Diana Milea, LAA
Foto scattate da Sauro Grilli, LAA

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