RISORGE SERGIO ALLA PISANINA | INFORMART




Pisa ha ospitato la Ventunesima edizione della Cetilar Maratona, l'evento internazionale organizzato da 1063AD che chiude il 2019 dei nostri maratoneti, ossia il prof. Luca Grassini, la prof.ssa Rosalba Giansante, l'assistente amministrativo Sergio Gaglioti e la prof.ssa Lorena Conte.

L’ultima maratona internazionale in Italia si è svolta domenica 15 dicembre in un clima ideale per l'attesa giornata di sport, divisa in tre categorie: la Maratona classica di 42,195 chilometri, la Pisanina da 21,097 Km e quella natalizia, senza classifica con percorsi ridotti, ma traboccante di entusiasmo e di partecipanti di tutte le età.

Il Liceo Artistico Franco Russoli di Pisa e Cascina ha raccolto un ottimo risultato grazie alla prof.ssa Rosalba Giansante, capace di percorrere i ventuno chilometri della Pisanina in appena 1h28'34''. Nella categoria Donne ha trionfato Lisa Marie Bezzina in 1h17’39”, seguita da Elisabetta Beltrame (1h17’48”) e Joelle Cortis (1h20’29”).
La prof.ssa Lorena Conte chiude in 2 ore, 33 minuti e 24 secondi. Il tempo finale non è dei migliori per la prof.ssa, ma c'è abbastanza tempo per allenarsi e rosicchiare qualche minuto nella prossima competizione sportiva. Il livello medio della Pisanina non ha spaventato gli oltre duemila maratoneti, né tanto meno i nostri beniamini.

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La prof.ssa Giansante in una foto di repertorio

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Vince lo svedese John Borjesson ha chiuso la Pisanina Half Marathon in 1h06’08”, secondo gradino per il britannico Jim Allchin e terza posizione per Gabriele Bacchioni, detto Tornado, in 1h09’41”. Per il Franco Russoli spicca il tempo del tenace prof. Luca Grassini, capace di lasciare gli acciacchi a casa e mantenere un ottimo ritmo da runner  correndo la Pisanina in appena 1h31'14'.



La sorpresa di questa maratona, dal sapore internazionale, è la splendida prestazione dell'amministrativo Sergio Gaglioti, capace di risorgere dopo una Half Maratona non proprio esaltante. La prova incolore è stata cancellata con una ventuno chilometri gagliarda, soprattutto all'altezza del giro di boa nei pressi del bivio di San Piero a Grado.

Il famoso dodicesimo chilometro rappresenta un passaggio fondamentale per i corridori della Mezza Maratona. Gaglioti è riuscito a mantenere un ritmo incalzante alla Gelindo Bordin. Il maratoneta nato in Africa e cresciuto a Pisa, ha finalmente tagliato il traguardo con il sorriso sulle labbra.
Senza dubbio percorrere la Pisa-San Piero-Pisa in 1h35'22 è un risultato da incorniciare, insieme alla medaglia conquistata e alla fiducia in se stessi, ritrovata grazie ad una discreta forma fisica, condita dalla  ferrea volontà di tagliare l'ennesimo traguardo di una carriera dignitosa a testa alta.

Sergio Gaglioti risorge alla Pisanina

Da registrare l'assenza della prof.ssa Simona Mantegna, inutilmente attesa al momento della partenza. Purtroppo, la stella del running made in Enna, ha preferito lasciare le scarpe da ginnastica riposte nella scarpiera. Eppure, circolano voci di una sua presenza alla Christmas Run, la maratonina di Babbo Natale, quella con percorsi ridotti da tre, sette e quattordici chilometri.
Né tempo finale, né cronometro, solo tanta allegria grazie ai baby runners e alle family con animali al seguito. Questi atleti, spensierati e colorati, rappresentano lo spirito inclusivo di manifestazioni aperte a tutti coloro che vogliono vivere l'atletica in prima persona, anche senza agonismo.


Le medaglie che coronano la prova della XXI Maratona di Pisa sono state ispirate dalla mostra di Palazzo Blu dedicata al Futurismo. Il connubio tra Arte & Sport ha caratterizzato questo evento, grazie alle iniziative lanciate per valorizzare il patrimonio artistico cittadino. Gli oltre tremila iscritti hanno goduto di agevolazioni per ammirare tutti i musei all'ombra della Torre Pendente.

Da segnalare il nuovo logo dell'evento, capace di unire futuro e tradizione con una M ed una P che rimarcano l’indissolubile legame tra la Maratona internazionale e la città di Pisa.



La Redazione di Cactus 2.0 fa i complimenti a tutti partecipanti in pantaloncini & canottiera per la buona prova di domenica mattina, ma soprattutto plaude alla riscossa di Sergio Gaglioti, un esempio per tutti gli sportivi amanti di questa disciplina.
Rimandata a data da destinarsi la trasferta dedicata alla raccolta capillare di asparagi.
Nel 2020 ci sarà da migliorare l'ottimo tempo di domenica e siamo sicuri che ne vedremo delle belle.
Appuntamento alla prossima gara, care lettrici e cari lettori di Cactus, per la cronaca pungente dei chilometri macinati delle maratonete e dei maratoneti del Liceo Artistico Franco Russoli.


Il video ufficiale della XXI edizione

Informazioni:
In copertina Sergio disegnato dal prof. Fabio Leonardi





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