RACCONTO A MANDORLA scritto dalla mamma di Giacomo Vaglini, classe 5 E, Pisa | OPERE

FORZA PISA di Giacomo Vaglini, 5 E, Pisa

Mi chiamo Giacomo. Io ho la sindrome di Down. 

Down è una parola inglese, che per poco di inglese che ho imparato a scuola significa “sotto o giù”. Io non capisco bene perché ci abbiano chiamato così. 

Io non mi sento giù. Io sono contento.

Mi hanno detto che i bambini Down hanno gli occhi a mandorla, all’insù (ma allora è su o giù?).

E’ questo che li rende diversi. 

Un giorno ho fatto un sogno.

Panoramica della mostra Impronte d'Arcobaleno

Ero nel parco del paese dove abitavo. In quel paese tutto era a mandorla: le foglie degli alberi, i petali dei fiori. Le nuvole e anche il sole e la luna.

Stavamo giocando con gli amici, tutti rigorosamente con gli occhi a mandorla.

Si presentò un bambino. 
Tutti rimanemmo stupiti e spalancammo gli occhi, per quanto la forma a mandorla lo permettesse.
Quel bambino aveva gli occhi TONDI.

Naturalmente ciò destò scalpore nel paese e nessuno se la sentì di giocare con lui.

LA MIA PIZZA A MARINA di Giacomo Vaglini, 5 E, Pisa

Ben presto si diffuse, ovunque, la notizia di quel bambino con gli occhi tondi.

Una domenica mattina di buonora decisi di andare a provare i miei nuovi pattini a rotelle ovali.

Incontrai il bambino dagli occhi tondi, seduto in un angolo. Stava piangendo.

Per me si trattò di una scoperta sensazionale: anche dagli occhi TONDI uscivano le lacrime!

Lo presi per mano e facemmo una corsa nel prato fino a cadere spossati.

Candendo mi accorsi che, nel prato, accanto ai trifogli e i fiori coi petali ovali, c’erano anche quelli tondi.

GATTO di Giacomo Vaglini, classe 5 E, Pisa

Erano sempre stati lì ed io non me ne ero mai accorto.

Scoprì che questa forma diversa era in mezzo a noi e noi non l’avevamo mai vista.

Forse perché non avevamo mai voluto osservare meglio.

Questa scoperta si rivelò ancor più sensazionale. 

Tondo & ovale potevano convivere tranquillamente, senza confondersi per creare una struttura informe e astratta, ma completandosi in mille altre forme creative.

AL MARE di Giacomo Vaglini, classe 5 E, Pisa

Ora che mi sono svegliato voglio continuare a sognare ad occhi aperti, perché anche gli occhi a mandorla sono capaci di sognare!

Scritto dalla signora Caterina, la mamma di Giacomino Vaglini, classe V E, Pisa

Foto scattate da Alberto Bebo Martini all'interno della Mostra "Impronte d'Arcobaleno"