NUDO NELL'ACQUA, SALVADOR DALI' (1925) di Chiara Ceccarelli, classe 4 serale, Pisa | OPERE



DAL BIDIMENSIONALE AL TRIDIMENSIONALE
Unità didattica a cura della prof.ssa Mariangela Lo Faro
Bassorilievo di Chiara Ceccarelli, classe 4 serale, Pisa



Dalla Rivoluzione francese si è sviluppata la viziosa tendenza rincretinente a pensare che i geni (a parte la loro opera) siano degli esseri umani più o meno simili in tutto al resto dei comuni mortali. Ciò è falso. E se ciò è falso per me che sono, nella nostra epoca, il genio dalla spiritualità più vasta, un vero genio moderno, è ancora più falso per i geni che incarnarono l'apogeo del Rinascimento, come Raffaello genio quasi divino.
Non aver paura della perfezione: non la raggiungerai mai.

Finora, ero portato a considerare completamente insensati (o diciamo al 95% come per l'alcool) i surrealisti, che pare mi avessero adottato quale santo patrono. Questo giovane spagnolo con i suoi occhi candidi e fanatici e la sua innegabile padronanza tecnica mi ha fatto cambiare idea. 
Sigmund Freud in una lettera a Stefan Zweig

Allieva: Chiara Ceccarelli, classe 4 serale, Pisa
Tema: Dal bidimensionale al tridimensionale di un'opera pittorica
Titolo: "Nudo nell'acqua" Salvador Dalí 1925
Tecnica: bassorilievo in terracotta, acrilico
Referente: Prof.ssa Mariangela Lo Faro


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