IL COMUNE DI PISA DONA AL "RUSSOLI" E ALLE ASSOCIAZIONI OLTRE TRECENTO LIBRI.
Nell’era della digitalizzazione che stiamo vivendo sulla
nostra pelle, parlare di una donazione di vecchi libri in toni entusiastici
potrebbe sembrare una virata in controtendenza, soprattutto rispetto alle nuove
generazioni che stanno, gradualmente, perdendo contatto con il mondo “cartaceo”.
Invece, la donazione da parte del Comune di Pisa al Liceo
Artistico Franco Russoli di Pisa e Cascina, rappresenta un promemoria per gli artisti del futuro, che dovranno essere l’avanguardia artistica, senza mai tralasciare il magico
contatto con le pagine di un libro.
La collezione
dei Maestri del Colore e della Scultura, quindi, è disposizione delle studentesse e
degli studenti dell'Artistico presso la Biblioteca d'Istituto. L'enciclopedia dedicata al colore e alla scultura, composta da duecento fascicoli in buone condizioni, nonostante l'usura del tempo, è un motore di ricerca romantico, interessante e allo stesso tempo utile.
Presenti alla conferenza stampa Rosanna Cardia, assessore
alle politiche socio-educative del Comune di Pisa, Gabriella Smorto, referente della Casa delle bambine e dei bambini, Giuseppe Bacciardi, dirigente cultura e turismo comunale, Giovanna
Colombini, referente Biblioteca SMS e Maria Rosa Ceragioli, Associazione Nati
per Leggere di Pisa.
La delegazione del Liceo Artistico era composta dalla
professoressa Simonetta Catassi, dal prof. Vincenzo Bertini e dalla Dirigente
Scolastica, professoressa Gaetana Zobel.
Ecco gli interventi della cerimonia, tratti dall'Ufficio Stampa del Comune di Pisa:
«Una gran parte dei
libri – spiega l’assessore alle politiche socio-educative Rosanna Cardia - sono
testi per bambini, dalla fascia di età dei più piccoli, fino a quella di scuole
d’infanzia e elementari. Per questo abbiamo deciso di donarli ad una struttura
come la Casa dei bambini e delle bambine di San Rossore, uno spazio pensato
come punto di riferimento per i genitori e le famiglie del territorio, per
promuovere e sostenere il supporto della comunità sociale ai genitori nei primi
cinque anni di vita dei bambini. Abbiamo poi trovato circa duecento fascicoli dei
Maestri del Colore e della Scultura che invece verranno donati al Liceo
Artistico Russoli. Invitiamo altre associazioni o scuole interessate a farsi
avanti, perché sono rimasti altri libri disponibili per donazioni».
«È
un’iniziativa per proteggere i libri – prosegue l’assessore Cardia - pensando
che attraverso la cultura del leggere, nasce il benessere sociale, poiché un libro,
anche se usato, letto e riletto, è una fonte di storia e di pensieri che hanno
contribuito ad arricchire i bisogni collettivi».
«Quando c’è stato il passaggio alla nuova biblioteca –
spiega il dirigente Giuseppe Bacciardi - i volumi scartati sono rimasti nella
sede vecchia della Biblioteca a Palazzo Pretorio, dove sono stati organizzati
mercatini e sono state invitate scuole e associazioni interessate a riceverli
in dono, ma non tutti i volumi sono stati riciclati in una nuova sede. Quindi,
insieme all’assessore Cardia, abbiamo pensato di attivarci nuovamente e per
dare una nuova vita a questi testi datati, ma sempre utili».
«La Biblioteca
Comunale rinnova ciclicamente il proprio patrimonio libraio - prosegue
Bacciardi - scartando i volumi troppo usurati e sostituendoli con nuove copie
degli stessi testi, dove è possibile, o con nuovi libri. Quelli non più consoni
al prestito non vengono però gettati al macero, ma sempre immessi nel circuito
dei Libri Liberi, di cui abbiamo uno scaffale anche in Biblioteca, a cui può
accedere chiunque, in maniera libera».
I volumi donati andranno a costituire un nuovo patrimonio a disposizione degli operatori e dei volontari che hanno dato vita, sia alla Biblioteca Comunale che presso la Casa delle bambine e bambini al progetto di Nati per Leggere, nato dalla collaborazione tra l'Associazione Italiana Biblioteche, l'Associazione Culturale Pediatri e il Centro per la Salute del Bambino di Trieste, che è attivo su tutto il territorio nazionale.
«Nati per Leggere - spiega la referente per la Biblioteca
SMS Giovanna Colombini - realizza progetti locali finalizzati a promuovere la
lettura nelle famiglie nel proprio ambito contribuendo a creare una rete
interdisciplinare tra operatori e servizi che si prendono cura della prima e primissima
infanzia. Il progetto a Pisa coinvolge, oltre al personale della biblioteca,
anche la rete dei pediatri di base, delle educatrici degli asili nido e un
gruppo di volontari di 10 persone che partecipa con le letture a voce alta
presso la SMS Biblio e il reparto di Pediatria del Santa Chiara. Proprio
quest’anno il programma Nati per Leggere compie 20 anni di attività e saranno
organizzate molte iniziative di promozione della lettura per festeggiare questa
ricorrenza storica».
Infine, Pasquale Scarmozzino direttore della Sds pisana,
tramite Gabriella Smorto, ha ringraziato
i presenti per l’iniziativa.
Ora non resta che augurarVi…buona lettura!
La Redazione del Cactus 2.0
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