EMOZIONI DI COLORE, creazioni e poesie di Marco Cannata, classe 5 B, Pisa | OPERE

 Cactus di Marco Cannata, classe 5 B, Pisa

scritto dalla prof.ssa Sandra Lucarelli

Da due anni ho il piacere di essere l'insegnante di sostegno di Marco Cannata, studente della classe quinta B del Liceo Artistico Franco Russoli di Pisa, per quanto concerne il settore artistico letterario.
Seguo il ragazzo dalla classe quarta, avendo notato, anche negli anni precedenti, una predisposizione poetica e creativa, incontrando Marco a scuola, quando era seguito da altri colleghi, talora a tempo determinato, talaltra trasferiti per esigenze familiari ed ora non più con noi.

Spesso dai nostri incontri scolastici, durante i vari progetti laboratoriali, didattico-educativi, che vedevano protagonisti i nostri ragazzi, emergeva questa inclinazione spontanea di Marco ad una elaborazione poetica di sentimenti ed emozioni. 



Emozioni d'autunno di Marco Cannata, classe 5 B, Pisa


Mi chiese, un giorno, come potesse creare delle rime e così, nel tempo libero, gli insegnai le rime baciate e le assonanze, ascoltando al computer le canzoni che Marco preferiva, analizzando i testi e commentandoli.
Marco, da allora cominciò a creare, a pensare in modo espansivo, ricordando i suoi sogni, belli e brutti, le gioie e le malinconie, le paure e le emozioni forti di cui parlavamo insieme. 

Scoperte queste qualità in Marco, tutti i colleghi, che si sono succeduti sia come suoi insegnanti, che come assistenti specialistici, ci davano una mano per approfondirle e potenziarle.
Fissavamo sulla carta ogni sentimento, ogni emozione o vibrazione dell'anima!

L'intento era quello di raccogliere in un libretto questi "slanci poetici", come ricordo di un percorso scolastico ed artistico  da conservare nel tempo e forse, chissà...per aprire una via futura, uno spiraglio inesauribile di quell'ispirazione che tanto arricchisce lo spirito e stimola  la gioia di vivere.
Marco era felice e ci rendeva felici.



Un giorno mentre stavo disegnando con Christopher, mi venne l'idea di far prendere in mano a Marco un pennello e dirgli:
Usa i colori ad acqua a piacere e vediamo cosa viene fuori...
Marco cominciò a fare delle linee e dei segni di vari colori, prevalentemente caldi, come il rosso od il giallo, l'arancione od il rosa; dopo aggiunse i verdi il marrone ed un po' di violetto, in una pittura gestuale che non lasciava più spazi vuoti, come all'inizio dell'esperimento, ma li riempiva di toni e sottotoni, quasi si trattasse di concepire una musica.

Dipingendo diceva:
Ora anch'io mi esprimo!
Mescolando i colori commentava:
 Questa è una medicina...
Al che io aggiungevo:
Certo dipingere e vedere i colori sciolti nell'acqua è la medicina dell'anima.
Oggi Marco offre spontaneamente a Cactus 2.0 due suoi acquerelli dal titolo:
"Cactus" ed "Emozioni d'autunno", cui voglio accompagnare qualche suo pensiero poetico.

IL TUONO
Quando il tuono
è  schioccoso
io ho un po' paura.
Le luci si spengono
e tutto è come una candela
senza fiamma.

IL DISEGNO
Quando faccio il disegno
c'è  l'insegnante di sostegno.
Con la Lucarelli
uso gli acquarelli
e dipingo con i pennelli.


TORNARE BAMBINO
A volte vorrei...
tornare bambino
ma non si può
non si può più
tornare indietro...

Creazioni & poesie di Marco Cannata, classe 5 B, Pisa
foto scattata da Maria Sole Barzacchini, classe 5 D, Pisa

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